Sport all’aria aperta: benefici per corpo e mente!

Sport

Tutti i benefici dello sport all’aria aperta.

Perché è così piacevole fare attività e sport all’aria aperta, a contatto con la natura, durante le lunghe giornate di fine primavera e inizio estate?

Numerose ricerche hanno evidenziato i benefici delle attività outdoor a contatto con la natura sulla salute mentale generale, sulla stabilità psicologica, sulla qualità della vita, sulla felicità e sulla soddisfazione (1). Da uno studio che ha confrontato soggetti che avevano svolto attività al chiuso e altri che avevano svolto attività all’aperto è emersa, infatti, la presenza in questi ultimi di maggiore positività e di una diminuzione di tensione, confusione, rabbia e depressione (1).

Agli effetti positivi per la mente, si aggiungono i numerosi vantaggi per la salute: fare sport all’aperto si associa a una migliore forma fisica e funzionalità cardiovascolare, a riduzione della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca a riposo, a riduzione dell’eccesso di peso e, complessivamente, a un minor rischio di malattie croniche (1). Inoltre, l’esposizione alla luce solare aumenta la produzione di vitamina D, importante vitamina e ormone dalle molteplici funzioni nell’organismo (1). Attenzione però, quando si sta all’aria aperta è importante usare sempre la protezione solare per evitare spiacevoli scottature, utilizzare un cappellino e preferire zone d’ombra quando il sole è molto forte.

Gli sport outdoor possono avere inoltre un effetto positivo anche sullo sviluppo inter e intrapersonale nonché sulla relazione tra l’uomo e la natura, favorendo la consapevolezza, l’empatia e comportamenti rispettosi nei confronti dell’ambiente (1).

È stato inoltre osservato che gli sport all’aria aperta sono il giusto strumento per “riattivare” con successo persone tendenzialmente sedentarie e favorire il persistere di un buon livello di attività fisica durante il corso della vita (1).

Infine, cosa c’è di più accessibile di un’attività sportiva all’aperto? Parchi, boschi e altri spazi verdi come laghi e fiumi permettono di ricaricare l’energia stando a contatto con la natura senza alcun costo.

Scegli l’attività che più ti piace e potrai godere dei numerosi benefici di seguito riportati (2):

Nordic Walking: molto più di una semplice “camminata con bastoncini”, è un’attività cardiovascolare con scarso impatto sulle articolazioni (non prevede salti) e un buon coinvolgimento degli arti superiori, che partecipano attivamente al movimento.

Corsa: prevedendo variazioni di velocità (scatti) che hanno effetti sulle fibre muscolari bianche, è possibile aumentare maggiormente il metabolismo rispetto al Nordic Walking; di contro, si ha un maggior impatto articolare e scarso lavoro degli arti superiori.

Bicicletta: amata da tanti e dall’impatto modesto, attiva prevalentemente i distretti inferiori e ha un’azione sciogli-grassi mentre la si esegue.

Tennis: comporta un ottimo lavoro sia dei distretti superiori che di quelli inferiori.

Equitazione: sport alquanto sottovalutato che ha in realtà un ottimo potenziale, considerata l’attivazione sia dei distretti inferiori e superiori, che del core, la parte centrale del corpo.

Calcio: determina un ottimo lavoro cardiovascolare, pur agendo meno sui distretti superiori.

Yoga: attività in cui entra in gioco anche la mente, la quale lavora all’unisono assieme al corpo. Comporta un miglioramento della mobilità articolare e della postura, oltre a una maggiore elasticità muscolare.

Riferimenti

1. Eigenschenk, B., Thomann, A., McClure, M., Davies, L., Gregory, M., Dettweiler, U., & Inglés, E. (2019). Benefits of outdoor sports for society. A systematic literature review and reflections on evidence. “International journal of environmental research and public health”, 16(6), 937.

2. McArdle, W. D., Katch, F. I., Katch, V. L., Fanò, G., & Miserocchi, G. (2009). Fisiologia applicata allo sport: aspetti energetici, nutrizionali e performance. Casa Editrice Ambrosiana.